Ieri sera, come molti bolognesi, ho guardato anch'io la puntata di REPORT condotto della bolognese Milena Gabanelli (per chi l'avesse persa è possibile rivederla sul sito di Report http://www.report.rai.it/dl/Report/Page-8200206a-0877-46c1-ab57-c774db2c6d38.html ).
Il quadro che ne è uscito di Bologna è di una città mediocre che, come ha detto la stessa Gabanelli all'inizio di puntata, soffre "piccole derive di piccolo cabotaggio" e non è più da tempo una città modello ma un'anonima città di provincia.
Con generosità, la stessa giornalista parla di 15 anni ma in realtà Bologna è 25 anni che non è più amministrata come meriterebbe.
In questi 25 anni io ho sempre combattuto e cercato di cambiare le cose, scontrandomi spesso con le diverse amministrazioni di Bologna e anche, quando è stato necessario, con l'Associazione Commercianti quando questa ha dimostrato di essere parte di questo meccanismo consociativo.
Ed oggi sono ancora più convinto che non solo occorre cambiare il modo di governare Bologna, ma occorre sopratutto cambiare le persone che la guidano: per questo, dopo aver dato vita ad un movimento per avere come sindaco il Commissario Cancellieri, ho deciso di dare il mio contributo all'unico candidato che può cambiare davvero le cose facendo saltare gli schemi di governo della città, ovvero Manes Bernardini.
E' arrivato il momento di impegnarsi per uomini e le donne di quella generazione che nulla ha a che vedere con i meccanismi consociativi che hanno guidato la città in questi ultimi 25 anni.
Proprio per questo ho ritenuto di impegnarmi per Manes Bernardini, perchè rappresenta benissimo questa generazione, anche perchè io non ho mai avuto nulla a che vedere con questi meccanismi consociativi nella mia ormai abbastanza lunga attività civica.
Ed è anche per questo che, nei giorni scorsi, quando un candidato sindaco ha detto di Bernardini: " .....e poi Bernardini non ha esperienza nell'amministrazione di Bologna" io mi sono detto "per fortuna non ha esperienza perchè di quelli che hanno esperienza abbiamo già visto cosa sanno fare.... e se oggi siamo commissariati è proprio per un sindaco che aveva esperienza!".
Manes Bernardini ha però tanto buonsenso, ed è quello che serva a Bologna per rinascere.