Nei prossimi giorni il Commissario Cancellieri presenterà uno dei suoi ultimi provvedimenti per la città: la creazione dell'ufficio per il Centro Storico.
Ben venga questo provvedimento che auspico possa essere solo il primo passo verso una migliore gestione del territorio cittadino.
Ad oggi esistono nove quartieri che dovrebbero occuparsi dei problemi di area: ci sono però quartieri enormi come Santo Stefano, San Vitale e Saragozza che vanno da Piazza Maggiore fino ai confini estremi della città, perdendo di fatto l'identità di circoscrizione.
Personalmente ho sempre dedicato molta attenzione ai problemi delle singole zone e so che solo un'amministrazione che conosce in modo specifico i problemi delle singole zone può poi risolverli.
Mi sono impegnato per anni nel tentativo di risolvere i problemi del centro storico, attraverso il consorzio di Via Indipendenza e poi creando un coordinamento dei comitato delle zone del centro storico, fino a promuovere la creazione di Assocentro, l'associazione del centro storico che portò avanti l'amico Pier Luigi Sforza nel 2006 quando, in uno dei momenti di maggior conflitto tra Comune e cittadini e commercianti del centro, era necessario dare un'identità al cuore della città.
Ma mi sono occupato tantissimo anche di zone specifiche della periferia come la zona dove abito: la Cirenaica cercando di risolvere problemi di sicurezza, illuminazione e degrado.
Per questo ribadisco che occorre ripensare ad una miglior gestione dei quartieri, creandone uno specifico per il centro storico perchè oggi, quando si deve parlare di centro storico occorre coinvolgere ben 4 quartieri (Porto, San Vitale, Santo Stefano e Saragozza ) che spesso hanno anche problemi ben diversi da affrontare rispetto a quelli specifici del centro.
Questo senza necessariamente aggiungere costi alla macchina comunale: è sufficiente la creazione di un quartiere unico dentro i viali di circonvallazione eliminando il quartiere Porto. La parte del quartiere Porto che risulta ad oggi fuori dei viali sarà parte integrante del quartiere Reno.
Avremo così sempre nove quartieri, ma più omogenei e che dedicaranno quindi maggior attenzione ai diversi e gravi problemi locali, ottenedno quindi anche una maggior cura dei problemi delle periferie che ad oggi sono spesso inaffrontati.
Se sarò eletto questa sarà una delle cose su cui mi impegnerò.
Presto presenterò anche altri temi che rappresenteranno i miei impegni come consigliere comunale.
Se sarò eletto questa sarà una delle cose su cui mi impegnerò.
Presto presenterò anche altri temi che rappresenteranno i miei impegni come consigliere comunale.